In questo articolo parliamo di…
- Il laser Q-switched è una delle soluzioni più efficaci per la rimozione dei tatuaggi, grazie alla sua capacità di frantumare i pigmenti con impulsi brevi e ad alta intensità. Questo permette una rimozione graduale e naturale del tatuaggio senza cicatrici, riducendo il numero di sedute necessarie rispetto ad altri tipi di laser.
- Il numero di sedute richieste dipende da fattori come dimensione, colore e profondità del tatuaggio. Per questo motivo, una valutazione preliminare è essenziale per stabilire un piano di trattamento su misura e conoscere il costo totale in anticipo, evitando spese impreviste.
- Per ottenere i migliori risultati e minimizzare i rischi, è importante seguire alcune precauzioni, come evitare l’esposizione al sole prima e dopo il trattamento e applicare creme protettive. Affidarsi a centri specializzati con tecnologie all’avanguardia consente di ridurre il rischio di complicazioni e garantire un trattamento sicuro ed efficace.
Vuoi sottoporti a un trattamento di rimozione tatuaggi? Scopri che cos’è il laser Q-switched e il suo funzionamento
Hai un tatuaggio che non ti piace più o, magari, che ti crea imbarazzo e disagio? Scegli di sottoporti a un trattamento di rimozione tatuaggi. Se ti rivolgerai a un centro medico esperto, otterrai risultati ottimali senza alcun rischio.
Devi sapere che esistono, ad oggi, numerose tecnologie laser impiegate per la rimozione tatuaggi. Ma quale scegliere tra le tante soluzioni possibili?
Approfondimenti
Oggi ti vogliamo parlare del laser Q-switched e del suo funzionamento. Vediamolo ora insieme più nel dettaglio.
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Rimozione tatuaggi con il laser Q-switched
Utilizzato nel nostro centro di rimozione tatuaggi a Milano, il laser Q-switched è uno dei laser di ultima generazione che permette di ottenere risultati ottimali in quasi il 100% dei casi. Questo perché alcuni tatuaggi sono più difficili da rimuovere di altri; ad esempio, i tatuaggi neri o scuri presentano una maggiore probabilità di rimozione completa rispetto ai tatuaggi colorati e chiari.
Il laser Q-switched può garantirti risultati ottimali dopo un numero ridotto di sedute per qualsiasi tipologia di tatuaggio. In particolare, presso il nostro centro Laser Milano utilizziamo la tecnologia Q-switched Revlite di Hoya ConBio.
Questo laser ha il vantaggio di ottenere i migliori risultati anche per quanto riguarda la rimozione degli aloni residuali, cosa che invece non sempre è possibile fare con altre tecnologie laser.
Questo tipo di laser emette brevissimi impulsi di energia che frantumano i pigmenti colorati, permettendone così la naturale rimozione senza provocare cicatrici o danni alla pelle. I frammenti di pigmento del tatuaggio verranno eliminati dal sistema immunitario nell’arco di qualche settimana.
Per rimuovere totalmente un tatuaggio indesiderato, sappi che dovrai effettuare più sedute di trattamento. Ovviamente, il numero complessivo delle sessioni necessarie per rimuovere definitivamente il tatuaggio varia a seconda della grandezza, colorazione, profondità e dalla tipologia del pigmento impiegato per realizzarlo.
Con l’utilizzo del laser Q-switched potrai ottenere i primi risultati già a partire dalla quarta/quinta seduta. In ogni caso, sappi che prima di iniziare effettuiamo un check-up preliminare e personalizzato, durante il quale possiamo definire il numero di sedute necessarie e il costo dell’intero ciclo di trattamento.
Ogni seduta dura circa 20 minuti e può essere ripetuta a distanza di un paio di mesi dalla precedente. Per questo motivo, per ottenere risultati definitivi, dovrai avere un po’ di pazienza e attendere qualche mese.
Quanto costa un trattamento di rimozione tatuaggi con il laser Q-switched?
Mediamente, il costo medio di rimozione tatuaggi è di circa 250 euro a seduta.
Il costo di una singola seduta di rimozione tatuaggi, presso il nostro centro Laser Milano, varia dai 120 ai 400 euro, a seconda delle caratteristiche del tatuaggio da trattare, ma anche dalla formula di pagamento scelta.
Sappi, inoltre, che con noi non avrai sorprese! Infatti, siamo l’unico centro medico in Italia che ti permette di conoscere il costo totale del trattamento prima di iniziare. Dopo aver valutato il tatuaggio da rimuovere, durante un primo check-up gratuito, ti proporremo un prezzo forfettario, indipendente dal numero di sedute necessarie.
Rimozione tatuaggi con il laser Q-switched: quali accorgimenti adottare?
Quando decidi di sottoporti a un trattamento laser per rimuovere il tuo tatuaggio indesiderato, dovrai adottare alcuni piccoli accorgimenti sia prima che dopo le sedute.
Questo perché, se non ti prenderai cura della tua pelle e, in particolar modo della zona trattata con il laser, potresti danneggiarla. In particolare, il nostro consiglio è quello di non esporti ai raggi solari prima e dopo un trattamento laser. Attendi almeno un mese per farlo!
Successivamente, quando riprenderai a esporre la pelle al sole, è consigliabile utilizzare una crema ad alta protezione in modo tale da salvaguardare la tua pelle e non rischiare l’iperpigmentazione.
Sappi, comunque, che difficilmente incorrerai in effetti collaterali indesiderati dopo un trattamento di rimozione tatuaggi con il laser Q-switched. Ovviamente, questo dipende dalla tecnologia impiegata: alcune potrebbero, ad esempio, lasciare cicatrici o aloni.
Per questo motivo è sempre meglio rivolgersi a centri medici specializzati che possiedono le migliori tecnologie laser per il trattamento.
Leggi anche: Rimozione tatuaggi: il metodo della dermoabrasione
Conclusioni
Vuoi sottoporti a un trattamento di rimozione tatuaggi? Scegli di rivolgerti al nostro centro Laser Milano. Utilizziamo laser di ultima generazione, come il laser Q-switched, che hai avuto modo di conoscere meglio leggendo questo articolo.
Cosa aspetti?
Contattaci, oppure vieni direttamente a trovarci. Noi ti aspettiamo per un primo check-up preliminare e gratuito!
Rimozione tatuaggi laser Q-switched: domande frequenti
Quante sedute laser Q-switched sono necessarie per rimuovere completamente un tatuaggio?
Il numero di sedute necessarie per la rimozione completa di un tatuaggio con laser Q-switched varia significativamente in base a diversi fattori. Tra questi, la dimensione del tatuaggio, i colori utilizzati (alcuni pigmenti sono più difficili da trattare), la profondità dell’inchiostro nella pelle e il tipo di pigmento impiegato sono determinanti. Generalmente, sono necessarie più sedute per ottenere risultati soddisfacenti, ma il laser Q-switched è efficace nel ridurre il numero totale di trattamenti rispetto ad altre tecnologie meno avanzate. Durante un check-up preliminare, un professionista esperto sarà in grado di fornire una stima più precisa del numero di sedute necessarie per il tuo caso specifico, valutando attentamente le caratteristiche del tuo tatuaggio e le tue aspettative.
Il trattamento di rimozione tatuaggi con laser Q-switched è doloroso?
Il trattamento di rimozione tatuaggi con laser Q-switched è generalmente ben tollerato, ma la percezione del dolore è soggettiva e varia da persona a persona. Molti pazienti descrivono la sensazione durante il trattamento come simile a quella di un elastico che viene fatto schioccare sulla pelle, oppure a piccoli pizzicotti. Tuttavia, la brevità degli impulsi laser contribuisce a minimizzare il disagio. Per aumentare il comfort durante la seduta, è possibile applicare una crema anestetica topica sulla zona da trattare circa 30-60 minuti prima della sessione. Inoltre, i moderni laser Q-switched sono spesso dotati di sistemi di raffreddamento integrati che aiutano a ridurre ulteriormente la sensazione di calore e dolore, rendendo l’esperienza più confortevole per il paziente.
Quali sono gli accorgimenti da seguire dopo un trattamento laser Q-switched per la rimozione di un tatuaggio?
Dopo un trattamento laser Q-switched per la rimozione di un tatuaggio, è fondamentale seguire attentamente alcuni accorgimenti per favorire una corretta guarigione e ottimizzare i risultati. Nei giorni immediatamente successivi alla seduta, è importante mantenere la zona trattata pulita e asciutta, evitando sfregamenti e irritazioni. L’applicazione di una crema lenitiva e cicatrizzante può aiutare a ridurre il rossore e il gonfiore, e a promuovere la rigenerazione della pelle. È cruciale proteggere la zona dai raggi solari diretti per almeno un mese, utilizzando una crema solare ad alta protezione (SPF 50+) anche in inverno. Evitare lampade abbronzanti e saune per il periodo indicato dal medico. Seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dal centro medico specializzato contribuirà a minimizzare il rischio di complicazioni e a ottenere i migliori risultati possibili dal trattamento.