Rimozione tatuaggi scuri e colorati con la tecnologia laser

Rimozione tatuaggi: scuri o colorati? Ecco le principali differenze nel trattamento

In questo articolo parliamo di…

  • Grazie alla sua elevata selettività, il laser Q-switched (in particolare il Nd:Yag Revlite) colpisce esclusivamente i pigmenti d’inchiostro senza danneggiare la pelle circostante. Questo avviene attraverso impulsi brevissimi ad alta energia che frammentano l’inchiostro in particelle eliminabili dal sistema immunitario. L’efficacia della procedura dipende dalla corretta calibrazione del laser e dalla professionalità dell’operatore, fattori che rendono il trattamento affidabile e con rischi contenuti.
  • I tatuaggi neri o molto scuri rispondono in modo più favorevole, risultando spesso completamente eliminabili. Al contrario, i tatuaggi colorati, soprattutto quelli che contengono pigmenti chiari o miscele complesse (come gialli, verdi chiari o pastelli), possono reagire in modo meno prevedibile al laser. Per questi casi è richiesta una valutazione personalizzata e, spesso, un numero maggiore di sedute per ottenere un buon livello di schiarimento.
  • Non esiste un numero standard di sedute: la durata del percorso dipende da diversi fattori, come dimensioni, colori, profondità dei pigmenti e risposta individuale del corpo. In genere, sono necessarie almeno 5-6 sedute per iniziare a vedere i primi risultati visibili, ma si può arrivare anche oltre le 10 sedute. Una valutazione preliminare accurata consente di stimare meglio il piano di trattamento e di affrontare in sicurezza anche i tatuaggi cosmetici, che presentano ulteriori precauzioni per la presenza di ossidi sensibili al laser.

È possibile eliminare qualsiasi tipo di tatuaggio attraverso un trattamento di rimozione tatuaggi?

Tra le diverse tecnologie disponibili, il laser Q-switched è considerato il più adatto per la rimozione tatuaggi, data la notevole selettività del suo raggio d’azione.

Se utilizzato seguendo rigorosi protocolli medici, il laser Q-switched protegge il tessuto cutaneo, colpendo selettivamente le particelle di colore senza ledere la pelle circostante non tatuata.

Questo tipo di laser può essere impiegato sulla maggior parte delle tipologie di tatuaggio, permettendo di ottenere i risultati desiderati nella maggior parte dei casi.

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Rimozione tatuaggi: è possibile eliminarli tutti?

Tra i dubbi più comuni riguardo alla rimozione tatuaggi, spiccano quelli relativi alle differenze di trattamento tra tatuaggi scuri e colorati.

  • i tatuaggi neri o particolarmente scuri rispondono in modo più efficace al trattamento laser, permettendo spesso una rimozione completa senza lasciare cicatrici evidenti.
  • i tatuaggi colorati richiedono una valutazione caso per caso, poiché possono presentare una sfida significativa: i pigmenti colorati sono spesso composti da miscele complesse di diverse sostanze.

Alcuni pigmenti possono riflettere la luce laser, mentre altri la assorbono in modo variabile a seconda della lunghezza d’onda utilizzata. La complessità e la variabilità nella loro composizione possono rendere difficile prevedere la reazione dei tatuaggi colorati alla radiazione emessa dal laser.

Per la rimozione dei tatuaggi presso il nostro centro di rimozione tatuaggi a Milano utilizziamo il laser Nd:Yag Qswitched Revlite di Hoya ConBio, supportato da una vasta esperienza che lo conferma come una delle tecnologie più testate, sicure ed efficaci attualmente disponibili.

Questo tipo di laser emette impulsi estremamente brevi ad elevata energia, che frantumano i pigmenti colorati in particelle più piccole, facilitandone la rimozione naturale da parte del sistema immunitario senza causare cicatrici. I frammenti di pigmento vengono eliminati nell’arco di alcune settimane.

Rimozione tatuaggi: è possibile eliminare quelli colorati?

Rimozione tatuaggi: quante sedute sono necessarie?

Solitamente, sono necessarie più sedute per ottenere una scomparsa significativa o totale del tatuaggio. Il numero esatto di sessioni non può essere stabilito a priori, poiché dipende da diversi fattori:

  • tipo di pigmento impiegato per la realizzazione del tatuaggio;
  • dimensione del tatuaggio;
  • colori presenti nel tatuaggio.

Tieni presente, comunque, che potrai iniziare a notare i primi risultati visibili di schiarimento dopo le prime quattro o cinque sedute.

Rimozione tatuaggi cosmetici

I tatuaggi cosmetici, utilizzati per definire labbra e sopracciglia, ricostruire areole o mimetizzare cicatrici, rappresentano un caso specifico.

I colori impiegati per questo tipo di tatuaggi (marrone, rosa, arancione) contengono spesso ossido di zinco e ossido di titanio.

Prima di procedere con il trattamento completo su tatuaggi cosmetici, è consigliabile eseguire un test su una piccola area, poiché l’interazione con i laser Q-switched potrebbe causare un annerimento irreversibile di questi specifici pigmenti.

Per garantire risultati ottimali, prima di iniziare la rimozione tatuaggi con il laser è fondamentale sottoporsi a una valutazione preliminare.

Rimozione tatuaggi: visita preliminare e trattamento

Durante la visita iniziale, il medico valuterà le condizioni della pelle e raccoglierà le informazioni essenziali per definire il piano di trattamento più adeguato, inclusi tempi e costi.

È cruciale identificare i tipi di pigmenti utilizzati, la loro profondità nella pelle, il grado di assorbimento del colore da parte dei tessuti e l’età del tatuaggio.

Il trattamento con il laser Q-Switched per la rimozione dei tatuaggi viene eseguito in ambulatorio e generalmente non richiede anestesia. Prima di ogni seduta, il medico calibra accuratamente l’apparecchio, impostando la lunghezza d’onda e l’energia più appropriate in base al colore, alla densità e alla profondità dei pigmenti del tatuaggio.

Il laser Q-switched emette quindi potenti impulsi di brevissima durata, che colpiscono selettivamente le particelle d’inchiostro frammentandole.

Questa procedura è altamente selettiva: il raggio laser agisce specificamente sui pigmenti del tatuaggio per pochi istanti, preservando la pelle circostante e la rete vascolare da danni.

Rimuovere un tatuaggio non presenta particolari rischi

Numerosi studi scientifici confermano l’efficacia della tecnologia laser, evidenziando come, nella maggior parte dei casi, garantisca ottimi risultati senza comportare alcun effetto collaterale significativo.

Eventuali irritazioni persistenti o effetti indesiderati sono spesso legati a un uso non corretto della tecnologia. È quindi fondamentale affidarsi a medici esperti con comprovata esperienza nell’uso dei laser medicali.

Con il susseguirsi delle sedute di trattamento laser, si osserverà uno schiarimento progressivo del tatuaggio, fino alla sua possibile rimozione completa al termine del ciclo di trattamento pianificato.

Leggi anche: Quanto costa togliere un tatuaggio con un trattamento laser?

Risultati visibili e approccio personalizzato anche per i tatuaggi dai colori più complessi

La rimozione laser offre generalmente risultati molto soddisfacenti sui tatuaggi scuri. Tuttavia, colori molto chiari come il bianco e il giallo, e alcune tinte pastello (rosa, verde chiaro, azzurro), rimangono più difficili da eliminare completamente e potrebbero non scomparire del tutto.

Se desideri avere maggiori informazioni sui nostri trattamenti di rimozione tatuaggi, contattaci. Oppure vieni direttamente a trovarci presso il nostro centro Laser Milano, ti aspettiamo!


Rimozione laser dei tatuaggi scuri o colorati: domande frequenti

Qual è la tecnologia laser più efficace per rimuovere i tatuaggi e perché?

La tecnologia laser considerata più efficace e sicura per la rimozione dei tatuaggi è il laser Q-switched, in particolare il modello Nd:Yag Revlite. La sua efficacia deriva dalla capacità di emettere impulsi di luce estremamente brevi (nanosecondi) ma ad altissima energia. Questa caratteristica permette al laser di colpire selettivamente i pigmenti del tatuaggio, frammentandoli in particelle minuscole senza danneggiare termicamente il tessuto cutaneo circostante. Le particelle d’inchiostro vengono poi eliminate progressivamente dal sistema immunitario del corpo. L’uso di diverse lunghezze d’onda consente inoltre di trattare efficacemente vari colori di inchiostro, sebbene con risultati variabili.

Tutti i colori dei tatuaggi possono essere rimossi completamente con il laser?

Non tutti i colori rispondono al trattamento laser allo stesso modo. I colori scuri, come il nero e il blu scuro, assorbono meglio la luce laser e sono generalmente più facili da rimuovere, spesso scomparendo completamente. I colori più chiari, come il giallo, il bianco, il rosa, l’azzurro e il verde chiaro, sono invece più resistenti. Questo perché riflettono maggiormente la luce laser o richiedono lunghezze d’onda specifiche non sempre disponibili o efficaci. Anche i tatuaggi colorati che utilizzano miscele complesse di pigmenti possono presentare sfide, rendendo la rimozione completa più difficile da garantire rispetto ai tatuaggi monocromatici scuri.

Quante sedute laser sono necessarie in media per eliminare un tatuaggio e cosa influenza questo numero?

Non esiste un numero fisso di sedute valido per tutti; la rimozione di un tatuaggio è un processo graduale che richiede pazienza. Il numero di trattamenti necessari varia significativamente in base a diversi fattori: la dimensione e la posizione del tatuaggio, i colori utilizzati (i neri richiedono meno sedute dei colorati), la profondità dell’inchiostro nella pelle, il tipo di pigmento impiegato (amatoriale o professionale) e l’età del tatuaggio stesso. Anche la risposta individuale del sistema immunitario gioca un ruolo. In genere, possono essere necessarie dalle 5 alle 15 sedute, o anche di più, distanziate di diverse settimane l’una dall’altra.

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